VIESTE – Ottavario di Santa Maria di Merino, considerazioni del Comitato festività
Se quel virus proveniente dalla Cina non avesse portato scompiglio in tutto il mondo, la scorsa settimana ci sarebbe stata la festa.Ma è accaduto qualcosa di impensabile e le previsioni non lasciavano troppi dubbi, anche se speravamo che poi le cose sarebbero andate diversamente.
La ricorrenza della festa in onore di Santa Maria di Merino del 2020 la ricorderemo per come sia trascorsa in modo strano e pieno di malinconia. Una festa che c’è stata, ma non c’è stata. Una festa che ha corroso i nostri sentimenti, forse con un po’ di rabbia, verso un virus di cui tutti abbiamo maledetto la sua origine e il suo rapido diffondersi sul nostro pianeta, che pur muovendosi intorno al sole, non è stato sufficientemente illuminato e protetto.
Il tempo passa veloce ed è già l’ottavo giorno da quella data. Una ricorrenza, anche questa, di cui continueremo a non sentire l’enfasi che le si addice.
Non possiamo certamente dimenticare chi ci ha concesso di fare festa intorno a Maria e che ci ha fatto sentire meno il distacco. Essi sono gli amici ed operatori di Gargano TV. Se dimenticassimo il loro operato, che ci ha permesso di non passare i giorni della festa nella totale tristezza, sarebbe ingrato da parte nostra e da parte dei cittadini viestani. Per questo il ringraziamento che possiamo rivolgere loro è solo una piccola pedina che si muove in un cuore grande di riconoscenza.
Ora ci auguriamo che il peggio stia per passare e, votati ormai verso la stagione calda, ognuno possa riprendere le proprie attività nel lavoro ma anche nel divertimento che l’estate comporta. Andrà tutto bene, è il motto che abbiamo sentito spesso. E noi siamo certi che con il nome di Maria Santissima di Merino non potrà essere che cosi’. (foto: Natale Dirodi)
Comitato Festività Santa Maria di Merino