VIESTE – Decisione della Giunta comunale: suolo pubblico gratuito tutto l’anno per gli esercizi commerciali
Il Comune di Vieste viene in aiuto degli operatori economici del territorio adottando specifiche misure di sostegno alle imprese al fine di alleggerire il carico fiscale a seguito della grave pandemia Covid 19. In tal senso, con apposita provvedimento, n. 121 in data di ieri, 4 giugno 2020, la Giunta comunale ha deliberato di rendere completamente gratuita l’occupazione del suolo pubblico per gli esercizi commerciali per tutto l’anno 2020. Inoltre, l’esecutivo ha ulteriormente differito i termini di scadenze, limitatamente ai tributi comunali non gestiti in convenzione con l’Agenzia delle Entrate, escludendo altresì i tributi locali il cui gettito è riservato allo Stato. Unica conferma riguarda il pagamento dell’IMU, il cui versamento in acconto rimane fissato al 16 giugno e il saldo il 16 dicembre.
Di seguiti i differimenti approvati.
Rate TARI 2020
La seconda rata scadente il 30 aprile e la terza rata scadente il 31 luglio sono differite al 30 settembre 2020;
COSAP temporanea e permanente:
– ESONERO pagamento – disposto dall’art. 181 del D.L. n. 34/2020 – per le imprese di pubblico esercizio di cui all’art. 5 della Legge n. 287/1991 ossia:
- e) Esercizi di ristorazione, per la somministrazione di pasti e bevande, comprese quelle
aventi un contenuto alcolico superiore al 21 per cento del volume , e di latte (
ristoranti, trattorie tavole calde, pizzerie, birrerie ed esercizi similari);
- f) Esercizi per la somministrazione di bevande, comprese quelle alcoliche di qualsiasi
gradazione, nonché di latte, di dolciumi , compresi i generi di pasticceria e gelateria, e
di prodotti di gastronomia ( bar, caffè, gelaterie, pasticcerie ed esercizi similari);
- g) Esercizi di cui alla lettera a) e b), in cui la somministrazione di alimenti e di bevande
viene effettuata congiuntamente ad attività di intrattenimento e svago , in sale da
ballo, sale da gioco, locali notturni, stabilimenti balneari ed esercizi similari;
- h) Esercizi di cui alla lettera b), nei quali è esclusa la somministrazione di bevande
alcoliche di qualsiasi gradazione , per il periodo dal 1° maggio al 31 ottobre 2020;
– ESONERI su Cosap temporanea disposti dall’Amministrazione comunale con il presente atto:
- per le imprese di pubblico esercizio di cui all’art. 5 della Legge n. 287/1991 per i
seguenti periodi, non ricompresi nell’art. 181 di cui al D.L. n. 34/2020, ovvero:
1) Marzo e Aprile 2020:
2) Novembre e Dicembre 2020;
- per tutte le altre tipologie di occupazione temporanee di cui all’Allegato A
(Fattispecie di occupazione temporanea) del Regolamento per l’occupazione del
canone di spazi ed aree pubbliche attualmente vigente, per il periodo da marzo a
dicembre 2020;
– ESONERI su Cosap permanente disposti dall’Amministrazione comunale con il presente atto:
- limitatamente alle attività che hanno subìto la chiusura obbligatoria e di cui
all’Allegato A (Fattispecie di occupazione permanente) del Regolamento per
l’occupazione del canone di spazi ed aree pubbliche attualmente vigente, per il
periodo di chiusura obbligatoria imposto da appositi decreti; il pagamento di quanto
residuo è differito al 30 settembre;
Per coloro che non rientrano nella fattispecie di cui sopra, il pagamento del Cosap
permanente scadente il 30 aprile ( già differito al 31 luglio) è ulteriormente differito al 30
settembre 2020;
Imposta Comunale sulla Pubblicità (già differita al 31 luglio) è ulteriormente differita al 30.09.2020;
Sospensione delle rateizzazioni in corso ai sensi e per gli effetti dell’art. 15, comma 3 del vigente Regolamento per la disciplina delle Entrate Tributarie e Patrimoniali ( approvato con Delibera di C.C. n. 3 del 05.01.1999 e succ. Modifiche ed integrazioni), sia di soggetti privati/ditte individuali che di persone giuridiche:
– Le rate la cui scadenza è successiva all’8 marzo 2020 (già differite fino al
30.07.2020) sono ulteriormente differite al 29.09.2020. A far data dal giorno successivo, il 30.09.2020, il contribuente dovrà riprendere la
rateizzazione effettuando il primo versamento della rata non pagata, con conseguente
slittamento del piano di rateizzazione concesso.
Gli avvisi di pagamento degli atti di accertamento esecutivi e delle ingiunzioni fiscali emesse dal Comune di Vieste scadenti dall’8 marzo, (già differiti al 31 luglio) sono ulteriormente differiti al 30.09.2020.