ATLETICO VIESTE – AUDACE CERIGNOLA 0 – 1
ATLETICO VIESTE: Innangi, Langi (s.t. 34’ Dimauro), Caruso, Kouame, Sollitto, Telera, de Vita, Silvestri, Facecchia, La Forgia, Sicignano (s.t. 24’ Darenzo). A disp.: Saracino, Milella. All.: Cinque
AUDACE CERIGNOLA: Marinaro R., Cappellari, Rinaudo (s.t. 18’ Oliva), Ciano, Colangione, Albanese, Marinaro C., Colella, Morra (s.t. 36’ Russo), Lasalandra, Amoruso (s.t. 18’ Colucci). A disp.: Vurchio, Borrelli,Matera, Gadaleta. All.: Gallo
ARBITRO: Doronzo di Barletta
RETE: Nel p.t. al 42’ Lasalandra (r).
NOTE: Ammoniti: de Vita, Kouame, Telera (V); Rinaudo, Colucci, Albanese (C).
VIESTE – Chi si aspettava una goleada ai danni del Vieste è rimasto deluso, perche l’Atletico di Franco Cinque ha piacevolmente sorpreso, tenendo testa ad una “corazzata” come il Cerignola che aspira a traguardi molto alti. Uno sfortunato rimpallo in area, del tutto involontario, sul braccio di capitan Sollitto, ha permesso agli ospiti di lucrare un calcio di rigore concesso dall’arbitro Doronzo di Molfetta e trasformato da Lasalandra. Senza quell’incidente di percorso, la partita sarebbe finita in parità, e questo sarebbe stato il risultato più giusto. Ma a favore dei garganici va riconosciuto l’impegno e soprattutto la volontà di far bene, se solo si pensa che la squadra si sta allenando da meno di dieci giorni (per via di problemi societari, che avevano addirittura messo in forse la partecipazione al campionato) e non dispone ancora dell’organico completo. Al contrario, gli ofantini, il cui progetto è alquanto ambizioso, dispongono di una collettivo di alto livello e già da oltre un mese sono in allenamento, con tanto di ritiro in alta quota.
Da loro ci si aspettava qualcosa in più, senza dubbio, anche se gli episodi degni di nota dell’intero incontro sono da ascrivere solo alla compagine cerignolana. Nella prima frazione di gioco, al 3’ Albanese impegnava Innangi che parava in acrobazia, mentre all’11 Amoruso lisciava sottoporta un bel cross al centro di Morra. Al 17’ era ancora Albanese, su sponda di Lasalandra che mandava di poco a lato, e al 39’ Amoruso impegna Innangi che si opponeva con decisione. Poi, al 42’, il rigore di cui s’è detto e il vantaggio del Cerignola. Nel secondo tempo, ritmi molto blandi da entrambe le parti. Oltre alla traversa di Morra al 16’, solo un tiro di Oliva al 48’ neutralizzato dall’ottimo Innangi.
Da segnalare che prima del fischio d’inizio, l’Atletico Vieste, con un gesto di lodevole apprezzamento, ha voluto omaggiare Angelo Colella, grande centrocampista e fantasista che per otto anni ha vestito la maglia biancoceleste, per passare, da quest’anno, nell’organico del Cerignola. Un poster gigante del suo ritratto in azione di gioco, gli è stato consegnato dal sindaco, Giuseppe Nobiletti, e dall’assessore allo Sport, Dario Carlino, insieme al dirigente, Benedetto Tucci. Un lungo applauso da parte di entrambe le tifoserie ha salutato il bel gesto della società sportiva viestana.