VIESTE – Presunta propaganda elettorale in Consiglio comunale, il Corecom archivia la segnalazione
Le parti oggetto di segnalazione sono state rimosse dalla registrazione della trasmissione in streaming. Il comitato presieduto da Lorena Saracino ha deliberato, allora, di archiviare la segnalazione “a seguito di verificato adeguamento compositivo, spontaneo e pronto da parte del Comune di Vieste, senza aver proceduto all’avvio di alcuna contestazione”.
Verificata la diretta streaming, il Comitato ha ritenuto che si potesse configurare l’utilizzo della comunicazione istituzionale per sostenere un candidato nel collegio uninominale e ha chiesto informazioni al Comune di Vieste, pervenute il 7 settembre. “Le dichiarazioni rese in consiglio sono riconducibili a un acceso scontro politico che non si ritiene possano configurarsi come una violazione dell’art. 9 della legge 28/2000”, hanno risposto. La normativa tutela il principio di imparzialità della Pubblica Amministrazione e vieta, in buona sostanza, la propaganda (“Dalla data di convocazione dei comizi elettorali e fino alla chiusura delle operazioni di voto è fatto divieto a tutte le amministrazioni pubbliche di svolgere attività di comunicazione ad eccezione di quelle effettuate in forma impersonale ed indispensabili per l’efficace assolvimento delle proprie funzioni”).
Tuttavia, si legge nella deliberazione del comitato che riporta le controdeduzioni dell’amministrazione, “questo Ente reputa appropriato uno spontaneo e volontario adeguamento nell’intento di aderire alle indicazioni e alla prassi di codesto Comitato regionale secondo cui la propaganda informativa rappresentata dalla diffusione delle sedute consiliari debba sottostare, in ogni caso, ai principi generali enunciati in materia di informazione di cui alla legge 28/2000”. E concludeva: “Si provvederà ad eliminare le parti colpite dalla critica del candidato Gatta, tanto nella versione presente sul sito istituzionale che in quella presente sull’account istituzionale”.
Le parti oggetto di segnalazione sono state rimosse dalla registrazione della trasmissione in streaming. Il comitato presieduto da Lorena Saracino ha deliberato, allora, di archiviare la segnalazione “a seguito di verificato adeguamento compositivo, spontaneo e pronto da parte del Comune di Vieste, senza aver proceduto all’avvio di alcuna contestazione”.