VIESTE – “Non posso riportare a casa mia figlia disabile perchè manca un medico rianimatore”
Lettera in redazione.
“Scrivo perché devo denunciare una cosa gravissima che succede. Sono il papà di una bambina di 13 anno disabile, affetta da una patologia genetica, che è ricoverata in terapia intensiva a Foggia da ben 60 giorni. Purtroppo non può essere dimessa perché il distretto sanitario di Vico del Gargano, dal quale dipende Vieste, non dispone di un medico ed infermiere rianimatore che possano venire a casa a controllare il ventilatore polmonare e finire di istruirci e preparaci su come gestire mia figlia, che ha dovuto subire una tracheotomia.
Mi chiedo, come mai sia possibile una cosa del genere? I medici di terapia intensiva dell’ospedale di Foggia non sanno più cosa fare, e neanche noi sappiamo cosa fare per poter far tornare mia figlia a casa visto che ora la situazione è migliorata e dobbiamo solo gestire il tutto con l’aiuto di queste due figure che devono passare a controllare. Cosa che sul nostro territorio è impossibile da avere.
Oltre ad essere isolati dal mondo, l’Asl ci vieta e isola anche nel riportare i nostri cari a casa, ed essere aiutati se capitano delle urgenze.
Distinti saluti”.
R.F.