VIESTE – Convegno Ipeoa su “Violenza e disparità….i diritti delle donne non riconosciuti”
La storia dell’emancipazione femminile affonda le radici nella notte dei tempi. La donna ha dovuto lottare duramente per vedersi riconosciuta la totale uguaglianza, rispetto all’uomo, nei diritti e nelle opportunità. La Costituzione italiana, entrata in vigore il 1° gennaio 1948, considera e valorizza la donna e la figura femminile. Le disposizioni della Costituzione ci dicono che non solo la donna è, per legge, uguale in diritti all’uomo, ma anche che è dovere della Repubblica agire affinché questa uguaglianza venga in concreto e nel quotidiano attuata in ogni campo della vita sociale, economica e politica. Ciò va fatto considerando la donna sia come singolo essere umano, sia nell’ambito di tutte le formazioni sociali dove si svolge la sua personalità (famiglia, scuola, associazioni, strutture pubbliche).
Ancora oggi , purtroppo bambine, ragazze e donne devono affrontare discriminazioni di vario tipo che molte volte sfociano in violenza.
La violenza contro le donne rappresenta una delle espressioni più pronunciate dello squilibrio di potere tra donne e uomini, costituendo allo stesso tempo una violazione dei diritti umani e uno dei principali ostacoli all’uguaglianza di genere. La caratteristica essenziale è che si tratta di una forma di violenza commessa contro le donne in quanto tali.
In questo contesto, al fine di sensibilizzare le ns. studentesse e i ns. studenti,
l’Istituto IPEOA “E. Mattei” di Vieste, organizza, per il giorno martedì 21 novembre 2024, c/o l’Auditorium dell’Istituto Superiore Fazzini-Giuliani, il convegno in oggetto che avrà il seguente svolgimento:
o ore 10:00 – accoglienza e registrazione dei partecipanti;
o ore 10:30 – inizio dei lavori con interventi dei relatori;
o ore 12:00 – question time;
o ore 13:00 – fine lavori.
Al convegno sono stati invitati: Giuseppe Nobiletti, sindaco di Vieste e Presidente della Provincia di Foggia; Graziamaria Starace, assessore alla Cultura del Comune di Vieste; Enrica Simonetti, scrittrice; Rita Montrone, capo Squadra Mobile; Mario Amato, comandante Tenenza Carabinieri Vieste; Tea Di Milo, Associazione “Una rosa per un sorriso”; Angela Masi, avvocato; Damiano Francesco Iocolo, Isabella De Finis, Pietro Loconte, dirigenti scolastici.