Turismo In Puglia – Dati ufficiali: Salento prima area di destinazione, Vieste (da sola) prima per presenze
Tra le aree della Puglia si conferma la notorietà sempre maggiore di quella salentina, che risulta la prima area di destinazione sia per gli arrivi sia per le presenze (accoglie circa il 30% degli arrivi complessivi del 2016) con un incremento rispetto al 2015 pari all’11% negli arrivi e al 10% nelle presenze. Analizzando la variazione dei flussi (2015-2016) delle 6 differenti aree di destinazione (Salento, Gargano e Daunia, Bari e la Costa, Valle d’Itria, Magna Grecia, Murgia e Gravine, Puglia Imperiale), si nota come tutte registrino un andamento positivo, contribuendo, anche se in maniera differente, all’aumento di arrivi e presenze registrato nella regione nel 2016.
L’ascesa di Bari
L’area di “Bari e la costa” ha registrato un aumento considerevolmente maggiore rispetto agli altri territori pugliesi: qui infatti gli arrivi e le presenze si attestano su valori pari a circa il 14% in più rispetto al 2016. Risultato ottenuto grazie soprattutto alle ottime performance del capoluogo di regione, considerato sempre più destinazione privilegiata per il business e con sempre maggiori attrattività anche per il suo patrimonio storico culturale.
Vieste, maggior numero di pernottamenti
Analizzando i valori assoluti comunali relativi agli arrivi e alle presenze del 2016 si evince come: Vieste, tra le più note destinazioni balneari della regione, si conferma il comune con il maggior numero di pernottamenti (circa 1,9 milioni); Bari invece, città di business, di short break e hub regionale per raggiungere Gargano e Salento, è la destinazione con il maggior numero di arrivi (circa 387.000).
I mercati stranieri
Gli stranieri che scelgono la Puglia come meta delle loro vacanze, provengono soprattutto da Germania, Francia e Svizzera. Tra queste, ottime le performance della Francia, il secondo mercato estero, che registra un incremento superiore al 22% sia per gli arrivi sia per le presenze.