Questo il testo della delibera con cui il Consiglio comunale di Vieste, con voto unanime, presenti tutti i consiglieri, sia di maggioranza sia di oposizione, ha deciso di sostenere ogni opportuna azione volta ad ottenere l’attivazione di strategie di contrasto straordinario di livello statale-ministeriale per far fronte alla gravissima emergenza criminale in atto nel territorio di Vieste, dando specifico indirizzo al Sindaco di intraprendere ogni opportuna iniziativa.
“Il Sindaco relaziona:
PREMESSO CHE la città di Vieste è stata teatro nella giornata del 27 luglio, dell’ennesimo efferato omicidio di stampo mafioso (il 5° dallo scorso mese di settembre con cadenza seriale), perpetrato spietatamente nei confronti di un noto esponente della criminalità organizzata, che ha suscitato nella cittadinanza sentimenti di viva e legittima inquietudine.
CHE l’episodio sembra inquadrarsi in una feroce guerra di mafia in atto per il riposizionamento strategico delle organizzazioni malavitose sul territorio, combattuta senza esclusione di colpi.
CHE particolarmente significativa (rectius: inquietante) è la dimestichezza con cui è stata condotta l’esecuzione da parte dei sicari “incaricati”. In pieno mese di luglio, con migliaia di turisti che affollano la città di Vieste, in un locale ristorante nel pieno centro cittadino, nell’ora di punta e incuranti della presenza di terzi estranei, i criminali hanno portato a termine la loro macabra missione, con la quale si sta animando una vera e propria “mattanza” tra i sodalizi criminali.
RITENUTO che a fronte di una situazione così allarmante è necessario intraprendere ogni opportuna azione finalizzata ad un contrasto effettivo alle nefaste logiche e strategie criminali, richiamando enti, istituzioni e cittadinanza ad un impegno corale ed unitario che approdi a risultati concreti;
CHE alla luce di quanto sopra, l’esigenza di una interlocuzione diretta con il Ministro degli Interni, seppur irrituale, si rende ineludibile alla luce di un grado di pressione criminale elevatissimo per il quale non sono più sufficienti strumenti di contrasto ordinari, ma occorre prevedere strategie di intervento straordinario;
CONSIDERATO che una tale esigenza possa già essere manifestata attraverso una presa di posizione unitaria da parte del Consiglio Comunale;
SI PROPONE di ADOTTARE IL SEGUENTE DELIBERATO:
di impegnare il Consiglio Comunale a sostenere ogni opportuna azione volta ad ottenere l’attivazione di strategie di contrasto straordinario di livello statale-ministeriale per far fronte alla gravissima emergenza criminale in atto nel territorio di Vieste, dando specifico indirizzo al Sindaco di intraprendere ogni opportuna iniziativa preliminare all’attuazione del presente deliberato;
IL CONSIGLIO COMUNALE
Udita la relazione del Sindaco
VISTO il Regolamento del Consiglio
All’esito della seguente votazione: Presenti n. 17; Votanti n. 17; favorevoli n.17; contrari: nessuno
DELIBERA
di impegnare il Consiglio Comunale a sostenere ogni opportuna azione volta ad ottenere l’attivazione di strategie di contrasto straordinario di livello statale-ministeriale per far fronte alla gravissima emergenza criminale in atto nel territorio di Vieste, dando specifico indirizzo al Sindaco di intraprendere ogni opportuna iniziativa preliminare all’attuazione del presente deliberato;
di inviare la presente delibera
al Ministero degli affari interni – Roma;
Al Prefetto della Provincia di Foggia;
Con voti unanimi, espresse per alzata di mano da n. 17 presenti su n. 17 consiglieri assegnati, compreso il Sindaco
DELIBERA
di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134 – comma 4 del D.Lgs 18.08.2000, n. 267“